I conigli nani amano la pulizia e amano restare puliti. Come possiamo aiutarli in questo? Semplice: basta garantire loro un bagnetto adeguato! Ecco allora qualche suggerimento su come lavare un coniglio nano.
Il coniglio nano e il bagnetto
In realtà dobbiamo sfatare un mito: i conigli nani non hanno bisogno del bagnetto. Esattamente come i gatti, i conigli sono in grado di pulirsi da soli, strofinando il musetto, le zampe, le orecchie e il pelo. In fondo, è così che trascorrono la maggior parte del loro tempo. Il bagnetto al coniglio nano, perciò, non è necessario, a meno che non ci sia un necessario bisogno. Infatti in alcuni casi il bagno può essere traumatico per questo tenero animale. Il motivo dietro, in realtà, è molto semplice: i conigli nani non sopportano l’acqua e averci a che fare può generare in loro molto stress.
Tuttavia un bagnetto localizzato e fatto con le precauzioni necessarie può essere utile in tantissime circostanze, per esempio se il coniglietto è sporco a causa di diarrea, perdita di pipì o di altri comportamenti inusuali.
Allora come fare il bagno al coniglio nano? Ci sono due strade differenti per fare lavare il coniglio: il bagno a secco o il bagno ad acqua.
Bagno ad acqua
Il bagno con l’acqua è invece consigliato solo se il coniglio è estremamente sporco e maleodorante. Prima di tutto bisogna riempire una bacinella con acqua calda. Bastano pochi centimetri, la giusta quantità perché il fondoschiena del coniglio sia immerso. Attenzione però a non immergerlo completamente!
È bene mescolare in acqua un po’ di shampoo adatto ai conigli oppure del bicarbonato. Il cambio dell’acqua è importantissimo durante il bagnetto, ma sono da evitare i cambi di temperatura. Una volta fatto ciò, è bene asciugare con attenzione il pelo del coniglio con un asciugamano, evitando assolutamente il phon. Deve essere asciugato bene per evitare che entri a contatto con l’aria fredda, così da evitare sbalzi improvvisi di temperatura.
Bagno a secco
Con questo metodo è bene utilizzare la polvere di amido di mais, invece dello shampoo. Basta applicare questo composto sulle parti sporche del coniglio e massaggiare finché la polvere non entra a contatto con la pelle. In questo modo la sporcizia asciuga la sporcizia e la secca, permettendo poi di spazzolare le zone trattate, scrollando bene il pelo del coniglio così da eliminare la polvere rimasta.
Quando fare il bagno al coniglio nano
Visto che il nostro coniglio nano non ama molto farsi il bagno, basta limitare questa pratica poche volte all’anno. Dipende tutto da quanto il pelo è davvero sporco. In ogni caso, è bene lavarlo in un momento di tranquillità in casa, senza essere disturbati da nessuno: anche il coniglio nano si sarebbe sentito tranquillo. Il tono di voce durante questa operazione deve essere pacato e dolce, così da impedire all’animale di spaventarsi.
La muta del coniglio: come spazzolare via il pelo in eccesso
Come abbiamo già detto, i conigli nani non hanno bisogno di fare il bagno, ma al contrario necessitano di essere spazzolati. Tuttavia dipende dalla razza e dai periodi dell’anno: ad esempio, il coniglio d’angora deve essere spazzolato tutti i giorni. Ma in generale è durante il periodo della muta che è bene spazzolarlo. Infatti c’è molto pelo in eccesso e il coniglio ha bisogno di eliminare il pelo morto in eccesso per lasciare lo spazio a quello nuovo. È uno dei motivi per cui ci saranno ciuffi di pelo a giro per casa.
I conigli si lavano da soli abbastanza di frequente e nei periodi di muta rischiano di ingerire un’enorme quantità di pelo e c’è il rischio che abbiano dei problemi all’apparato digerente. Per questo è molto importante spazzolare un coniglio nano. Basta eliminare il pelo in eccesso con una spazzola adatta o con un guanto per la spazzolatura.
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