Dolcetto o scherzetto? Dolcetto sì, ma salutare!

Preparare i dolcetti di Halloween in casa può essere molto divertente e soprattutto può aiutarti a realizzare ricette salutari.

Dolci Halloween

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    Carie ai denti e borbottii di stomaci possono essere il peggior film horror con protagonista un genitore ad Halloween. Il momento del “dolcetto o scherzetto” e dei sacchi pieni di caramelle e dolciumi di ogni genere sta per arrivare e con esso anche tutti i piccoli disagi derivanti dallo zucchero“Trick or Treat, smell my feet, give me something good to eat” è la frase tipica che viene insegnata ai bambini in Gran Bretagna, perché qualora non ricevano qualcosa di buono da mangiare, i padroni di casa riceveranno un brutto scherzetto! Quindi: streghe e maghi della contea armatevi di bacchetta – il vostro mestolo – e di ingredienti ripugnanti – ovvero salutari – per preparare il vostro calderone di dolcetti spaventosi ma che faranno fare i salti di gioia ai vostri mostriciattoli.

    Mele caramellate di Biancaneve

    Nell’immaginario di ognuno di noi, le mele caramellate, con la loro patina lucida e caramellata di zucchero sono proprio un dolce tipico delle feste. Purtroppo però questa succulenta immagine, da far venire l’acquolina in bocca, può essere un vero e proprio nemico per i denti di grandi e piccini. Il caramello infatti non è altro che zucchero fuso e per caramellare 5 piccole mele solitamente se ne usa una quantità abbondante, quasi la stessa che si impiega per un’intera torta di mele. Qual è quindi l’ingrediente segreto per caramellare le mele senza zucchero? I datteri. Proprio così! basta lasciare in ammollo questo frutto per circa un’ora. Una volta frullato diventerà una pasta morbida e zuccherina simile al caramello. Infilza quattro mele, già lavate, con un bastoncino di legno e immergile nella purea di datteri, poi cospargi la superficie di granella di nocciole e metti le mele, a testa in giù, a riposare in frigo. Avranno un aspetto delizioso e potrai spacciarle per mele avvelenate!

    I Marshmallow Frankenstein

    Sapevi che i soffici marshmallow, tipici della cultura americana, sono stati per la prima volta sperimentati dagli Egizi? Mettendo insieme malva, miele e cereali crearono questi dolcetti che poi Greci e Romani recuperarono scoprendo che il mix di malva e miele poteva curare il mal di gola. In seguito durante l’Ottocento, in Francia, si scoprì che montando la linfa di malva con albumi e sciroppo di mais si poteva ottenere una pasta modellabile. Fu poi Alex Doumak nel 1948, negli Stati Uniti, a standardizzare il processo di lavorazione dei marshmallow che, prendendo spunto dalla tradizionale lavorazione francese, è rimasto invariato fino ad oggi. La ricetta dei marshmallow di oggi però è tutt’altro che salutare, ma ne abbiamo scovata una che sicuramente lo è. Bastano pochi e semplici ingredienti:

    • 12 g di gelatina;
    • 40 g di acqua;
    • 3 kiwi
    • 100 g di miele o 150 g di stevia;
    • 1 cucchiaino di spirulina;
    • amido di mais o farina di cocco qb.;
    • cioccolato fondente per decorare.

    Per prima cosa sciogli la gelatina in un recipiente con dell’acqua fredda, poi frulla i kiwi e passali al setaccio per eliminare i semi. Versa in una pentola l’acqua, la purea di kiwi, il miele o la stevia e porta ad ebollizione. Una volta che il composto sarà omogeneo spegni il fuoco e aggiungi la gelatina ben strizzata e monta il composto con una frusta elettrica. Una volta che avrai ottenuto un composto chiaro e spumoso aggiungi un cucchiaio di alga spirulina in polvere per donare ai tuoi marshmallow il colore verdognolo, poi versa il composto in una teglia da plum cake, burrata e infarinata e metti a riposare in frigo per sei ore. Finito il riposo cospargi un tagliare di amido di mais, o farina di cocco, versaci sopra il blocco di marshmallow e taglia il tutto in cubotti. Potrai poi, con un pennellino e del cioccolato fondente fuso, divertirti a decorare i tuoi marshmallow e farli diventare, disegnando occhi e bocca, delle terrificanti teste di Frankenstein!

    Dita di strega biscottate

    Con questi dolcetti spaventosi potrai stupire anche i bambini più impavidi che busseranno alla porta la notte di Halloween! Sono infatti dei biscottini che ricordano davvero delle dinoccolate e sanguinolente dita di strega. La ricetta originale prevede una frolla classica, mandorle e confettura di lampone, ma provando a rivisitarla in chiave salutare ne abbiamo sfornata una più semplice:

    • 100 g di olio di semi;
    • 80 g di stevia;
    • 250 g di farina 00;
    • scorza di un limone;
    • un uovo;
    • un pizzico di sale;
    • 20 mandorle pelate;
    • confettura di lamponi;
    • 1 albume d’uovo;

    Unisci farina, stevia, un uovo intero, la scorza di limone e un pizzico di sale in una ciotola capiente. Mischia il tutto e aggiungi l’olio a filo fino a raggiungere un composto liscio e consistente, lavora tutto con le mani. Una volta composto un bel panetto, cospargi un ripiano di farina, taglia la frolla a pezzetti da 25 g l’uno e fai dei filoncini, circa 20. Modella leggermente i filoncini schiacciando i lati in più punti di modo che prendano una forma ossuta. Con un pennello cospargi un lato di ciascuna mandorla di albume d’uovo e applicale su ogni filoncino: saranno le unghie affilate di strega! Spennella invece la parte finale del dito con della confettura di lamponi, in modo da dare l’effetto insanguinato. Fai riposare le dita in frigo 30 minuti e poi inforna a 180° per circa 20 minuti.

    Pipistrelli gommosi

    Le gelatine di frutta non potevano mancare! Perché non sfruttare stampini in silicone a forma di pipistrello per realizzare delle sane e golose caramelle gommose ai frutti di bosco? Per la realizzazione ci siamo ispirati alle caramelle vegan di frutta di cui si trovano numerose ricette online:

    • 250 g di succo ai frutti di bosco (meglio se BIO e con pochi zuccheri aggiunti);
    • un cucchiaino e mezzo di agar agar (vegan) o 12 g di gelatina in fogli;
    • 2 cucchiai di confettura ai mirtilli;

    Il procedimento è molto semplice e veloce: basta versare il succo di frutti di bosco, la confettura e l’agar agar in un pentolino, frullare tutto con il minipimer e portare il composto ben miscelato ad ebollizione. Dopo qualche minuto versate il composto negli stampini e fate raffreddare, prima a temperatura ambiente e in seguito in frigo per almeno tre ore. Risultato: dei gelatinosi pipistrelli dalla dolcezza irresistibile e sugar free!

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