Il pesce rosso è l’animale da compagnia perfetto per chiunque, perché non ha bisogno di troppe attenzioni. Tuttavia, capire come gestirlo e come trattarlo in caso deponga le uova è molto importante per la sua salute (e per quella dei suoi piccoli).
In questo articolo ti elenchiamo tutte le curiosità e i consigli che devi sapere se hai deciso di prendere un pesce rosso.
Stile di vita del pesce rosso
Certo, il pesce rosso è un animale estremamente semplice da curare! Ha bisogno solamente di cambiare l’acqua 1 volta a settimana, in modo parziale: il pesce rosso rilascia ammoniaca, per cui è necessario che l’acqua sia demineralizzata e senza cloro, mantenendola a una temperatura non superiore ai 20 gradi e inferiore ai 13 (in generale è preferibile una temperatura ambiente).
Scegli un acquario abbastanza capiente, che possa contenere almeno 80 litri di acqua, ed evita le classiche bocce di vetro tonde e strette, perché il pesce rosso non ama gli spazi chiusi e tende a girare a vuoto fino a morire di stenti. Se vuoi evitare di cambiare l’acqua ogni settimana, puoi inserire un impianto di filtraggio e un aeratore, che ti consente di mantenere pulita la vasca e cambiare l’acqua in modo più sporadico.
Inoltre, il pesce rosso deve essere nutrito con mangimi appositi, normalmente 1-2 volte al giorno con poco cibo, poiché i pesci rossi sono animali molto voraci e tendono a nutrirsi troppo velocemente. Il consiglio è di spargere il loro mangime distribuendolo uniformemente su tutta la superficie della vasca e aspettare che finisca il tutto. Puoi variegare con alimenti liofilizzati (crostacei, larve o vermetti) e cibi freschi (come insalata, zucchine o pisellini).
Se seguirai questi consigli in modo adeguato, il tuo pesciolino può sopravvivere anche 30 anni.
Pesci rossi in compagnia
Per mantenere un pesce rosso in salute la cosa più importante che devi sapere è che è un animale che ricerca la compagnia e la desidera ardentemente. La sua routine è mangiare, espellere, dormire e girellare qua e là, per cui se ti sei accorto che dopo un pò non risponde più ai pochi stimoli che riceve da te, probabilmente sta soffrendo di solitudine.
Ecco perché è sempre consigliato prendere i pesci rossi in coppia, così che possano farsi compagnia e rendere l’ambiente in cui sono inseriti ancora più unico.
Questo però comporta una possibile unione tra i due, che può generare altri piccoli pesciolini!
Se vuoi che ciò non accada, fatti consigliare da un negozio di animali di qualità sui pesci rossi che stai per scegliere per prenderli dello stesso sesso. Normalmente, tieni in considerazione che un pesce rosso di sesso maschile è molto più largo e ha una coda più corta; mentre la femmina è più “snella” e ha pinne più tonde. Durante il periodo di riproduzione, il sesso dei pesci rossi è facilmente distinguibile dal loro comportamento: la femmina nuota più lentamente a causa del peso delle uova, mentre il maschio presenta delle sporgenze bianche sul capo e in prossimità delle pinne.
Se hai scelto due pesci rossi di diverso sesso, probabilmente prima o poi avrai a che fare con le sue uova e dovrai capire come trattarle.
Tutto quello che c’è da sapere sulle uova del pesce rosso
La fecondazione avviene in periodi più caldi, verso primavera – estate, ma solo dopo qualche anno di vita. L’accoppiamento avviene tramite un inseguimento da parte del maschio, che colpisce la pinna anale per rendere la femmina più favorevole all’accoppiamento. Questa parte chiamata “corteggiamento” può durare anche giorni, fino alla deposizione delle uova. Il maschio rilascia lo sperma nell’acqua, che sopravvive per non più di 30 secondi e che feconda le uova lasciate dalla femmina sul suolo, aggrappate a piante, rocce e sassi. Si tratta, infatti, di una fecondazione esterna. La nascita dei piccoli avviene in un tempo non superiore a una settimana: appena le uova del pesce rosso si schiudono, devi dividere i genitori dai nascituri (chiamati “avannotti” e dalla forma simile a delle larve) per evitare che quest’ultimi vengano mangiati.
Le uova del pesce rosso hanno una forma piuttosto piccola, non più di 1 mm e di colore bianco (simili a delle perle), e per schiudersi hanno bisogno di una temperatura intorno ai 15-20° gradi. In una sola deposizione di solito vi sono 50mila uova, ma ne sopravvive la metà. Se ti accorgi che alcune uova non sono state fecondate o non stanno andando avanti nel loro percorso di schiusa, rimuovile per non danneggiare le altre.
La riproduzione dei pesci rossi in casa è molto simile a quella in mare aperto, ma sta a te mantenere l’habitat ideale per permettere la fecondazione, al resto penseranno a tutto loro. Se invece stai cercando di far riprodurre i tuoi pesci rossi in cattività, rivolgiti a un esperto per separare uova e sperma e miscelarli nel giusto modo; al fine di ottenere dei piccoli pesci rossi.
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