Bicarbonato per digerire: funziona?

Ampiamente utilizzato per alleviare i fastidi della digestione, ma la sua efficacia è accertata?

bicchiere di bicarbonato e acqua

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    Il bicarbonato di sodio, o più comunemente bicarbonato, è un sale acido carbonico presente in natura, spesso disciolto nelle acque superficiali o sotterranee.
    Si tratta di una polvere bianca che, disciolta nell’acqua, dà origine a una soluzione leggermente basica (pH inferiore a 8.6).

    Al bicarbonato vengono associate diverse proprietà, molte delle quali, nella migliore delle ipotesi, sono sopravvalutate. Dallo sbiancamento dei denti, ai suffumigi fino al suo impiego per disincrostare. Insomma, sembra proprio essere un sale miracolo, ma è davvero così? 

    Il bicarbonato fa digerire?

    L’utilizzo del bicarbonato come coadiuvante della digestione è forse il più noto, ma anche sopravvalutato. Il suo effetto benefico non va a intaccare tanto il processo della digestione, quanto il gonfiore di stomaco e senso di pesantezza.

    Infatti, dopo aver bevuto acqua e bicarbonato, viene naturale eruttare. In questo modo, si va a ridurre la sensazione di gonfiore tipica post abbuffata di pranzi o cene importanti.

    Ma vediamo cosa accade al nostro apparato digerente quando si assume il bicarbonato.

    Avendo un pH alcalino, il bicarbonato si pone come un antiacido, andando a neutralizzare gli eccessi di acidi gastrici, che sono i responsabili dei nostri fastidi.

    Di conseguenza, una volta ingerito, il bicarbonato andrà a contrastare l’acidità di stomaco, favorendo l’assorbimento degli alimenti ingeriti e donando sollievo, seppur momentaneo.

    Effetti collaterali

    Bisogna comunque ribadire che il bicarbonato non ha nessun effetto terapeutico dimostrato. Anche se va ad agire sulla sensazione di pesantezza e gonfiore, ha anche degli effetti collaterali spiacevoli, quali:

    • crampi allo stomaco;
    • ritenzione idrica;
    • flatulenza;
    • disturbi renali, come la tendenza alla formazione di calcoli renali;
    • disturbi cardiovascolari, come aumento della pressione arteriosa o edema polmonare;
    • alcalosi metabolica, vale a dire un aumento considerevole del pH nei tessuti dell’organismo. 

    Perciò, è sempre consigliabile rivolgersi al medico di base per avere un consenso prima di assumere bicarbonato, soprattutto se si è affetti da malattie o se si stanno seguendo altre terapie in concomitanza. 

    Inoltre, è bene non esagerare poiché una riduzione improvvisa dell’acidità di stomaco può causare l’effetto opposto, vale a dire un “rimbalzo acido”, facendo sì che i sintomi si ripresentino, anche in maniera peggiore. 

    Come si usa?

    Assumere bicarbonato di sodio per alleviare il mal di stomaco è più semplice di quanto si possa pensare. 

    Il dosaggio migliore è sciogliere un cucchiaio da caffè di bicarbonato in un bicchiere d’acqua, preferibilmente a temperatura ambiente.

    Dopo aver mescolato per bene fino a che il bicarbonato non si è sciolto, è possibile bere. La soluzione va assunta immediatamente al fine di garantirne l’efficacia.

    Arrivati alla fine di questo articolo possiamo affermare che sì, il bicarbonato aiuta sicuramente nella digestione, andando a neutralizzare i succhi gastrici, ma si tratta di una sensazione momentanea e non accertata a livello medico

    Certo è, come ogni cosa, che non bisogna abusarne perché, alla lunga, ciò potrebbe gravare sulla salute dell’organismo.

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