La dismenorrea, o più comunemente il dolore mestruale, è un problema comune e in molti casi sottovalutato. Crampi addominali, sensazione di gonfiore, stanchezza, sbalzi d’umore, mal di testa, dolori articolari, nausea e diarrea sono solo alcuni dei sintomi con i quali spesso le donne convivono almeno una volta al mese. Molte volte, tali sintomi, a seconda della loro intensità, possono compromettere la normale produttività nello svolgere le attività di tutti i giorni. A tal proposito, uno studio del British Medical Journal, che ha coinvolto ben 32.748 donne, di età fra i 14 e i 45 anni, ha messo in evidenza qual è l’impatto dei dolori mestruali sulla produttività annua di una donna:
“Sul totale delle partecipanti allo studio, il 13,8% di loro ha riferito di essersi assentata dal lavoro durante il loro periodo mestruale, con una percentuale di 3,4% di donne che si è assentata quasi una volta al mese. […] Nei casi in cui le donne hanno preso malattia o si sono assentate a causa dei dolori mestruali, solo il 20,1% di loro ha dichiarato al datore di lavoro o a scuola il reale motivo di assenza.”
In conclusione, dallo studio emerge che la popolazione femminile perde circa 8/9 giorni all’anno di lavoro o di studio, a causa del calo di produttività legato alla dismenorrea. Scavando più a fondo nella ricerca si evince come solo il 14% delle donne rimane a casa per la dismenorrea, mentre l’80% prosegue la vita di tutti i giorni anche quando il ciclo causa forti dolori.
Dolori mestruali, le cause
Di per sé il ciclo mestruale non dovrebbe essere tanto doloroso da non poter più condurre le attività di tutti i giorni, ecco perché è necessario fare attenzione a quello che sentiamo. Infatti esistono fattori della vita di tutti i giorni che possono provocare un ciclo con dolori mestruali più invadenti, ma se l’evento si ripete e proviamo molto dolore è meglio parlarne con il proprio medico. Stress e ansia possono aggravare o provocare dismenorrea, così come un cambio radicale di alimentazione o a volte anche i cambiamenti improvvisi di ritmo della propria vita.
Diversa invece è la situazione di dolori mestruali anomali e molto dolorosi che possono essere legati a patologie come:
- Malattie sessualmente trasmissibili;
- Ciste ovarica;
- Fibroma uterino;
- Malattia infiammatoria pelvica.
Forti dolori addominali, mestruazioni che durano troppo a lungo o troppo poco, dolori rettali, crampi talmente forti che ostacolano attività normali come stendere le gambe o camminare, non sono sintomi normali e devono essere comunicati al proprio medico di fiducia.
Dolori mestruali, cosa fare?
Se i dolori mestruali sono fastidiosi ma non invalidanti, si può ricorrere, prima di accedere ai medicinali, a metodi casalinghi e naturali che possano alleviare i sintomi.
- Acqua calda: Un rimedio davvero old style ma che non è completamente privo di fondamenta scientifiche. Sia la borsa dell’acqua calda posizionata sull’addome, che un bel bagno caldo sono due ottimi rimedi per rilassare i muscoli e diminuire l’intensità dei crampi, dando un sollievo immediato. È stato inoltre dimostrato che il bagno caldo aumenta i livelli di serotonina, riducendo lo stress;
- Agnocasto: pianta originaria del mediterraneo i cui frutti, sfruttati per la formulazioni di molti prodotti fitoterapici, svolgono un’azione anti-estrogenica e antispasmodica, indicata appunto per contrastare la dismenorrea. Allevia i sintomi associati all’irritabilità, nervosismo, sbalzi d’umore e ansia;
- Salvia: le foglie di salvia, utilizzate in infusi, sono in grado di regolarizzare il flusso mestruale ed attenuare eventuali sintomi dolorosi;
- Calendula: anche la calendula, sotto forma di estratto, è utile per contrastare i dolori del ciclo mestruale e può essere usata anche internamente come tintura madre. Regola il flusso: aumenta quindi le mestruazioni scarse e diminuisce quelle troppo abbondanti;
- Achillea: grazie alle sue proprietà antispasmodiche è un’ alleata preziosa nella lotta ai dolori mestruali. Oltre ad alleviare i dolori riequilibra il sistema ormonale femminile. Astringente, antinfiammatoria ed emostatica, riduce il flusso nel caso sia troppo abbondante;
- Potassio e Magnesio: un integratore a base di questi due elementi non deve mai mancare quando si attraversa il periodo mestruale, che si abbiano dolori o no. La perdita di sangue protratta per giorni porta conseguentemente ad essere più deboli e spossate. Soprattutto se non si segue un’alimentazione corretta in questi momenti bisogna far affidamento ad integratori alimentari che sopperiscano a tali mancanze;
Lo sport contro i dolori mestruali
Non solo la natura ma anche le buone abitudini possono aiutare ad alleviare i dolori o addirittura a perderli per sempre. Sdoganiamo il fatto che durante il periodo mestruale non si possa praticare sport: è stato riscontrato al contrario che fare sport con le mestruazioni apporta notevoli benefici al nostro organismo e aiuta a provare meno dolore. Le attività fisiche di tipo aerobico possono migliorare i sintomi della fase premestruale, sia fisici che psicologici. Inoltre chi pratica attività fisica almeno tre volte a settimana riduce la dismenorrea grazie all’aumento delle beta-endorfine. Tra gli sport più consigliati troviamo:
- Camminata o corsa leggera;
- Yoga;
- Pilates;
Specialmente lo Yoga può essere molto utile per ridurre sintomi come crampi, tensione al seno e affaticamento muscolare. In particolare, esistono due posizioni yoga molto semplici da eseguire che apportano un sollievo immediato in caso di dolori addominali:
- Marjariasana o posizione del gatto;
- Gomukhasana o posizione della mucca.
Non tutte siamo uguali ma…
I dolori che possiamo provare durante il ciclo mestruale sono molteplici e ogni donna può provarli con maggiore o minore intensità, per questo non tutti i metodi indicati saranno applicabili a ciascun caso e ai tipi di dolori indicati. La cosa più importante, che ognuna di noi dovrebbe tenere a mente, è che provare un po’ di dolore è normale, volersi ritagliare uno o due giorni per il proprio benessere psico-fisico è normale, chiedere aiuto è normale. Normalizzare quindi il proprio ciclo mestruale dovrebbe essere un punto all’ordine del giorno di ogni donna.
Lascia il tuo commento