Astinenza dal sesso: quanto tempo si può stare senza fare l’amore?

Quali sono gli effetti dell’astinenza? Esiste una giusta quantità di sesso? Scopriamolo insieme.

Astinenza sesso

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    La letteratura scientifica non definisce un range di tempo entro il quale si può facilmente stare senza fare sesso e inoltre, a differenza di quanto succede negli altri settori sanitari, in sessuologia non ci sono regole fisse

    Capitano momenti della vita in cui, sia donne che uomini, attraversano periodi durante i quali sperimentano un’astinenza dal sesso, spesso involontaria, limitata alla masturbazione o riconducibile a una predisposizione naturale all’asessualità. In altri casi invece può essere volontaria e, talvolta, trova le radici nella religione o nella morale.

    Ma non dimentichiamoci che per attivare le funzionalità sessuali non bisogna necessariamente disporre di un partner, quindi in realtà si tratta di un’astinenza che non è mai totale.

    Cosa succede al corpo durante l’astinenza?

    Nell’uomo questa condizione porta al fenomeno delle polluzioni notturne.

    Sono eiaculazioni involontarie che avvengono durante il sonno e nonostante venga ancora (e purtroppo) definita come situazione imbarazzante, non c’è niente di cui vergognarsi, è tutto normale, specialmente durante la pubertà. 

    Nella donna invece, si verificano situazioni di irritabilità e una volta che i rapporti sessuali riprendono può verificarsi secchezza vaginale e problemi nel raggiungere l’orgasmo. 

    Si parla comunque di problematiche temporanee che possono essere risolte tramite l’uso di lubrificanti e piccole accortezze del partner durante i preliminari. In ogni caso una consulenza con un professionista è sempre la migliore soluzione.

    Il calo della libido è davvero legato all’astinenza?

    Molti pensano che l’astinenza dal sesso porti a una voglia sempre maggiore, in realtà succede tutto il contrario e si va incontro a un progressivo abbassamento della libido sia nell’uomo che nella donna

    Quindi se anche tu ti ritrovi in questa situazione, non preoccuparti, è del tutto normale! È la naturale reazione del nostro corpo che, di fronte a una mancanza di ormoni prodotti durante i rapporti, fa diminuire la voglia di sesso.

    Perché il sesso fa bene? E non farlo fa male?

    La scienza conferma che l’attività sessuale ci fa stare bene grazie alla produzione di sostanze come l’ossitocina, dopamina, endorfina e serotonina

    Per esempio le endorfine rilasciate durante l’orgasmo fungono da potenti analgesici naturali e possono alleviare i dolori del periodo mestruale ma anche un semplice mal di testa.

    Ma cosa succede se invece stiamo attraversando un periodo di astinenza? Tranquilli, per fortuna niente di grave! 

    Nei soggetti che non hanno avuto rapporti sessuali per lunghi periodi sono stati riscontrati malumori e livelli più elevati di stress e ansia, ma niente di cui preoccuparsi davvero. 

    Inoltre, non dimentichiamoci che è possibile godere dei benefici derivanti dal sesso in totale autonomia attraverso la masturbazione.

    5 benefici del sesso sull’organismo

    Fare sesso non è solo un’attività che crea del piacere al livello psicologico, porta anche benefici al nostro corpo, scopriamo quali:

    1. Diversi studi dimostrano che l’attività sessuale rinforza il sistema immunitario aumentando la produzione di anticorpi che aiutano e supportano l’organismo a combattere più facilmente determinate malattie.
    2. Nel 2016 uno studio ha rilevato che gli uomini che eiaculano almeno 21 volte al mese riportano un rischio minore di sviluppare il cancro alla prostata rispetto a quelli che eiaculano 4-7 volte al mese.
    3. Una buona e regolare attività sessuale diminuisce le probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari. Questo perché essendo il sesso un’attività cardio migliora la salute del cuore, riduce il rischio di infarto e tiene sotto controllo la pressione.
    4. Il sesso ha un effetto benefico anche sul sonno. L’insonnia infatti è strettamente legata all’astinenza in quanto l’ossitocina, prodotta e rilasciata in grandi quantità durante il momento più alto del piacere, ha un potente effetto calmante che aiuta ad addormentarsi.
    5. Durante un rapporto sessuale vengono prodotti estrogeni che stimolano la produzione di collagene che rende i capelli più luminosi e la pelle più elastica e tonica.

    Effetti del sesso sulla salute mentale

    Viviamo in un’era in cui crediamo fermamente che avere rapporti sessuali regolari sia fondamentale per il proprio benessere, ma in realtà non è per tutti così.

    Se l’astinenza è involontaria alcuni individui riferiscono effetti negativi sulla loro salute mentale. Per esempio la mancanza del desiderio può evocare sentimenti angoscianti e mettere in crisi la relazione di coppia. 

    Attraverso uno studio che ha visto il coinvolgimento di 10.429 donne con un basso desiderio sessuale, è stato visto che il 27,5% si ritrova in una situazione di ansia e tra coloro che hanno un partner la percentuale sale all’81%. 

    Chi invece decide volontariamente di astenersi dal sesso può provare sentimenti di sollievo che derivano da: 

    • non andare incontro a infezioni o a malattie sessualmente trasmissibili
    • riduzione ansia correlata ai rischi sopra citati
    • vivere in modo coerente con le proprie convinzioni religiose. 

    Ma il sesso rende davvero felici?

    Uno studio effettuato negli stati Uniti ha preso in esame17.744 soggetti e ha rilevato che il 15,2% dei maschi e il 26,7% delle donne non ha fatto sesso nell’ultimo anno. 

    Di questo campione l’8,7% degli uomini e il 26,7% delle donne ha riferito invece di non aver avuto nessun tipo di rapporto per più di 5 anni.

    Gli autori dello studio sono arrivati alla conclusione che la percentuale di persone che non ha fatto sesso ha comunque riportato livelli di felicità simili a chi invece era sessualmente attivo.

    In conclusione l’astinenza dal sesso non deve essere necessariamente vista come una cosa negativa. Le variabili che ruotano attorno a questa tematica sono molteplici e scaturiscono reazioni differenti a seconda del tipo di persona e del contesto.

    Viviamo in un mondo vario, fluido, dove in ambito della sessualità non esiste un giusto o sbagliato, esiste solo l’individuo con le sue peculiarità e caratteristiche che lo distinguono e lo rendono unico dagli altri 7 miliardi di persone che abitano questo pianeta.

    La frequenza dell’attività sessuale in una coppia è davvero un indicatore di benessere?

    Uno studio del 2015 ha riportato che la frequenza dei rapporti sessuali migliora la salute mentale solo quando i soggetti sono in una relazione e non in situazioni occasionali. 

    Per alcuni sì, il sesso migliorare davvero la relazione di coppia, ma come per tutte le cose non dobbiamo fare di tutta l’erba un fascio! Chi non ha una vita sessuale molto attiva o stimolante, purtroppo entra nell’errata convinzione che ci sia qualcosa di sbagliato o addirittura teme che il partner a lungo andare non sia più attratto. 

    Se è vero che il sesso è importante a livello di coppia, è altrettanto vero che esistono altri modi per migliorare la comunicazione e l’intimità: coccole, baci e gesti affettuosi possono migliorare la salute di una relazione indipendentemente dalla frequenza dei rapporti sessuali.

    Quando il sesso è troppo e quando troppo poco?

    Non esiste una quantità corretta o raccomandata, la frequenza varia da persona a persona e, come dicevamo, il sesso non è soggetto alle rigide leggi della medicina.

    Se da un lato un’attività sessuale regolare porta benefici all’organismo, dall’altro se assente non esistono controindicazioni. Quindi niente paura!

    È normale sentirsi preoccupati di fronte a un basso desiderio, soprattutto per gli effetti che potrebbe avere all’interno della vita di coppia, ma non dimenticate, a tutto c’è un rimedio! 

    Parlarne è sicuramente l’opzione vincente, che sia con il vostro partner e/o con un professionista. Spesso i fattori che concorrono al calo del desiderio possono trovare una spiegazione anche in cause apparentemente banali e spesso non strettamente correlate alle dinamiche di coppia quali:

    • terapia farmacologica
    • cambiamenti dello stile di vita
    • ansia e stress

    Inoltre non dobbiamo dimenticarci che la voglia di avere rapporti sessuali varia nel tempo, è soggetta a influenze e imput del contesto in cui ci troviamo, del nostro stato mentale ma soprattutto a seconda dell’età. Non a caso esistono molte persone che godono di una vita felice e soddisfacente senza però fare mai sesso.

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