Sesso e droghe: ne vale davvero la pena?

Sesso, droghe e rock ‘n roll: ma siamo davvero sicuri che sia il mix giusto? Gli effetti collaterali sono dietro l’angolo

ragazzo-assume-droga

Sommario
    Tempo di lettura Tempo di lettura terminato
    0
    Time

    In tantissimi film e serie tv si vede un mix davvero sconvolgente: sesso e droghe. Eh sì, perché se da un lato le droghe aumentano la sensazione di euforia e ci rendono più sicur* (come nel caso dell’alcol), dall’altro sono un grande pericolo per la propria salute. Non solo a livello fisico e psicologico, ma anche in ambito sessuale.

    Chem sex: un mix un po’ troppo pericoloso

    “Io ho scelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos’altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando hai l’eroina?”

    Ewan McGregor l’aveva vista lunga (o almeno così credeva) nel film “Trainspotting”. Non è un caso che questa frase così iconica rappresenti al meglio cosa significa la dipendenza da droghe. Che sia eroina o alcool (ma anche dipendenza da pornografia), si tratta pur sempre di un’assuefazione che rischia di mettere a repentaglio la salute mentale e fisica. Perché scegliere la droga quando c’è il sesso? O meglio, perché non sceglierla?

    Al pari di birra e vino, l’uso di droghe durante il sesso non avviene per caso: è legato alla possibilità di migliorare la prestazione sessuale o di aumentare il piacere. Se si soffre di problematiche come l’eiaculazione precoce o non si riesce a far godere la propria partner, spesso si pensa che le droghe possano venire in nostro aiuto.

    Il chem sex (dall’inglese chemical sex) indica l’uso di droghe atto a facilitare il sesso, in particolare per la durata delle prestazioni. Non esiste una droga specifica che viene utilizzata spesso durante le pratiche sessuali, ma spesso si tratta di un mix tra diversi fattori: cannabis, eroina, ecstasy e alcol sono alcuni degli eccitanti più utilizzati. Uno degli elementi che fa più preoccupare è appunto legato a una serie di effetti che ne seguono: amnesia, confusione, disinibizione ed euforia possono acuire disturbi psicologici già presenti nel soggetto e portare a situazioni di forte pericolo.

    Perché questo? Le nostre percezioni sono notevolmente aumentate e la realtà tende a distorcersi. La sensazione di calma e benessere o l’euforia possono instillare molta sicurezza nella persona, ma ricordiamoci che si tratta di un effetto che dura poco. E le conseguenze, dopo l’atto, sono spesso dolorose.

    Per anni, in molti hanno pensato che questo mix di droghe fosse tipico soprattutto del mondo omosessuale (andando ad accrescere un fenomeno di discriminazione già in atto nelle categorie più bigotte della società), ma non è così: si tratta di una pratica che riguarda ogni tipo di orientamento. Basti pensare che secondo uno studio clinico svolto a Londra circa il 70% dei pazienti che ha praticato chem sex è eterosessuale, con una predilizione verso droghe come le metanfetamine e il GHB. Un altro pericolo legato all’assunzione di droghe durante il sesso è il rischio di malattie sessualmente trasmissibili: questo accade perché spesso alcuni accorgimenti come l’uso di un preservativo non vengono presi in considerazione.

    Quali sono le malattie sessualmente trasmissibili più diffuse? Ci sono senz’altro la gonorrea e l’HIV.

    Perché si usano le droghe durante il sesso?

    Qua le risposte possono essere molteplici, ma spesso convergono in un sentimento che accomuna un po’ tutt*: abbiamo paura. L’ansia da prestazione gioca un ruolo importante in questa partita: riuscirò a soddisfarl*? La paura di non mostrarsi all’altezza delle aspettative porta molte persone a cercare una piccola sicurezza nell’uso di sostanze; quando le assumiamo ci sentiamo più a nostro agio e l’insicurezza svanisce. Sembra che possiamo fare grandi cose, ma in definitiva rischiamo di mettere a repentaglio la salute nostra e degli altri. Una bassa autostima di sè, l’ansia, la depressione e una crisi all’interno della coppia sono alcune delle motivazioni che portano all’uso di droghe durante il sesso. Non si tratta di una moda presente soltanto tra i più giovani, anzi: la paura di non essere abbastanza e di fallire riguarda tutt*.

    Quali sono gli effetti delle droghe durante il sesso?

    Ogni droga ha un effetto ben preciso sul corpo di una persona. Tra i più comuni ci sono senz’altro quello di disinibire e di aumentare la percezione; questo facilita molto una sessualità più trasgressiva e libera da preoccupazioni e tabù. Non avvertiamo più l’insicurezza e possiamo finalmente lasciarci andare.

    Ma il loro utilizzo può provocare una serie di effetti indesiderati per la salute, oltre allo sviluppo di una vera e propria dipendenza dalle sostanze usate.

    Popper

    Si tratta di una droga inalante in grado di aumentare il desiderio e migliorare le prestazioni, ma qual è il problema? Il suo effetto dura soltanto 30-40 secondi e questo porta ad assumerla frequentemente per mantenere attivi gli effetti durante la prestazione sessuale. Il post assunzione però non è dei migliori: la nausea, il vomito, l’aumento del battito cardiaco e l’alterazione della vista sono alcuni degli effetti più comuni per chi la assume.

    Cocaina

    La cocaina è certamente una delle più conosciute, visto che è in grado di dare molta energia e di far mantenere l’erezione dopo diversi orgasmi. Il problema sono le disfunzioni che si presentano a fine dell’effetto: l’orgasmo si inibisce e, con l’uso sul lungo periodo, la droga provoca allucinazioni, paranoia, depressione, insonnia e una serie di psicosi.

    Ecstasy

    Si tratta di una delle droghe preferite in ambito sessuale. Viene infatti chiamata “la pillola dell’amore” per le sue qualità afrodisiache, paragonabile quasi al viagra. Favorisce molto le prestazioni sessuali, ma di contro provoca l’impotenza; inoltre ha una serie di effetti sul sistema cardiovascolare e il rischio di una possibile lacerazione del pene è molto alto.

    Cannabis

    Nessuno vuole pensare durante il sesso e nessuno vuole avere limiti. La cannabis, in questo, è perfetta: la sua assunzione aumenta la disinibizione e favorisce il rilassamento, aumentando così il piacere sessuale e rendendo più accessibile il contatto fisico con il partner. Se però viene assunta in quantità sempre più elevate, i suoi effetti possono essere problematici a livello ormonale e sulla fertilità maschile e femminile.

    Oppio

    Questa droga ha una storia molto lunga e antica e nel sesso è considerato un vero e proprio afrodisiaco. Viene apprezzato molto dagli uomini perché ritarda l’eiaculazione e perché aiuta a ridurre il dolore, ma soprattutto elimina l’ansia derivante dal rapporto sessuale. Di contro? Gli oppiacei riducono il desiderio per lui e per lei.

    Le droghe provocano una serie di problematiche fisiche e psicologiche durante il rapporto sessuale: perdita di memoria, confusione, nausea, vomito… Ma non solo. Basti pensare alle numerose tracce che si lasciano dietro anche all’interno di una relazione. La dipendenza da sostanze provoca una serie di disagi in una coppia, che con il tempo diventano sempre più difficili da reggere. L’ansia di essere meno prestanti dal punto di vista sessuale senza l’uso di sostanze porta al consumo eccessivo di esse e a episodi gravi, che vanno dalla violenza fino al sesso non protetto. Inoltre possono provocare malattie mentali di cui prima non ce n’era traccia, come nel caso della depressione o della schizofrenia, arrivando a una perdita sempre maggiore del controllo sulla realtà. In questo modo si cerca sempre qualcosa di più con le droghe, qualcosa che magari all’interno di una relazione non si riesce più a trovare.

    Cosa fare per migliorare la vita sessuale

    Purtroppo la sessualità è un argomento vasto e diverso per tutt*: non sempre le stesse soluzioni valgono per ogni persona. C’è molta paura e ansia davanti a un rapporto sessuale, soprattutto se è il primo o se si proviene da una grande quantità di pessime esperienze. Oppure, peggio ancora, se si è molto insicur*, timid* o a disagio con il proprio corpo. Tuttavia è bene ricordare questo: le droghe non sono una soluzione salutare per risolvere i propri problemi e per rendere più interessante la propria vita sessuale.

    Per vivere al meglio la propria sessualità, c’è un unico consiglio che vale: condurre una vita sana ed equilibrata. Mens sana in corpore sano! La sfera emotiva e quella fisica sono strettamente correlate tra loro, per questo è possibile seguire delle semplici buone abitudini.

    • Fare esercizio fisico e mantenere una buona alimentazione: l’esercizio fisico, unito a una buona alimentazione, migliora la circolazione e la respirazione, ma non solo. Contrasta lo stress e l’ansia.
    • Usare degli integratori sessuali: si tratta di sostanze naturali in grado di migliorare le prestazioni e il benessere fisico e sessuale dell’uomo e della donna. Possono essere dei validi alleati, soprattutto quando subentrano alcune problematiche fisiche e psicologiche
    • Parlare. Parlare sempre: il dialogo con il partner è la regola principale da adottare all’interno di una relazione. Niente vieta di rivolgersi anche a uno specialista, come un sessuologo o uno psicologo, che potrà fornire ancora più aiuto all’interno della situazione. L’importante è cercare di farti vivere al meglio la tua sessualità.

    Fonti

    Lascia il tuo commento

    Non verrà mostrata nei commenti
    A Good Magazine - Newsletter
    è il contenuto che ti fa bene! Resta aggiornato sulle malattie digitali