Amazon Web Service (AWS) ha annunciato il rilascio di AWS HealthScribe, un nuovo servizio che consente di creare applicazioni cliniche utilizzando il riconoscimento vocale. Sfruttando l’intelligenza artificiale generativa (AI), il software mira a ridurre significativamente il tempo che i medici dedicano alla documentazione clinica.
Cosa è in grado di fare AWS HealthScribe?
Anzitutto, è bene spiegare che cosa fa AWS. Si tratta di una piattaforma cloud, un database con più di 200 servizi completi che vanno dall’archiviazione, all’implementazione di nuove tecnologie come machine learning, intelligenza artificiale, data lake, analytics e Internet of Things. Ed è a partire da qui che si arriva a AWS HealthScribe, la nuova frontiera delle IA per contribuire ulteriormente alla sanità. Questa funzione fa parte del gruppo di servizi di machine learning (ML) che unisce il riconoscimento vocale con intelligenza artificiale generativa per trascrivere le conversazioni tra il paziente e il medico; la creazione automatica di trascrizioni affidabili, l’estrazione di dettagli chiave (come termini medici specialistici e nomi di farmaci) e la generazione di riassunti per il confronto medico-paziente possono essere poi inseriti nei sistemi di cartelle cliniche elettroniche. L’IA generativa sta rapidamente rivoluzionando diversi settori, tra cui quello sanitario, per risolvere problemi comuni tipicamente associati alle fasi iniziali e burocratiche. Una di queste sfide è il completamento della documentazione clinica dopo ogni consultazione paziente-medico. Questa operazione è cruciale per la conformità e le misure standard di qualità. Per superare questo ostacolo, si possono utilizzare numerose soluzioni software specializzate che utilizzano la sintesi vocale e l’elaborazione del linguaggio naturale. Non è la prima volta che un’IA contribuisce allo sviluppo nell’ambito sanitario, generando nuove possibilità di intervento per i medici: si è già visto qualcosa di simile con Hippocratic.
L’IA generativa nella ricerca
L’intelligenza artificiale generativa non solo semplifica il processo, ma colma anche la mancanza di dati precisi e affidabili. Con AWS HealthScribe, gli sviluppatori di software nel settore sanitario possono creare soluzioni su misura per le esigenze finali dei pazienti attraverso un’unica API di facile utilizzo. Integrando AWS HealthScribe in varie applicazioni cliniche, è possibile sfruttare funzionalità come il text-to-speech per creare trascrizioni di conversazioni medico-paziente e una segmentazione efficace in categorie facilmente consultabili. L’applicazione consente di distinguere tra contenuti informativi sulle condizioni mediche, convenevoli tra il dottore e il paziente e commenti oggettivi e soggettivi. AWS HealthScribe è in grado di categorizzare anche i momenti più importanti, tra cui le considerazioni chiave, i motivi della visita e la storia del paziente. Ogni frase utilizzata nelle note cliniche generate dall’IA è accompagnata da riferimenti alle trascrizioni delle conversazioni originali, consentendo ai medici di visualizzare facilmente la storia delle note per una maggiore precisione e trasparenza. Il servizio integra anche funzioni di sicurezza dei dati e di privacy, in quanto nessun dato dell’utente viene conservato dopo l’elaborazione della richiesta.
IA e medicina: cosa prevede il futuro?
In breve, abbiamo esplorato come l’intelligenza artificiale possa contribuire alla ricerca medica e scientifica. Per sfruttare appieno i benefici, è cruciale integrare gli algoritmi nell’attività di ricerca quotidiana e aumentare gli investimenti nella tecnologia necessaria per attuare progetti digitali di successo. L’uso dell’intelligenza artificiale solleva però diverse questioni etiche e morali che richiedono regolamentazione. La Commissione Europea ha proposto un regolamento nel 2021 per guidare l’innovazione in modo umano, ma ciò potrebbe implicare sfide legate agli standard elevati e alla responsabilità umana. Le soluzioni potrebbero includere la riduzione degli standard o il divieto di importazione. Tuttavia, il regolamento potrebbe influenzare positivamente altri paesi e riconoscere i rischi associati all’IA senza regolamentazione. La questione sull’IA che sostituisce le diagnosi mediche è un tema dibattuto. Anche se iniziano ad emergere sempre più soluzioni in grado di supportare i medici, la loro piena integrazione nel campo medico avverrà solo con l’approvazione dei professionisti del settore. Alcuni dubbi sorgono a causa dei punteggi relativamente bassi ottenuti in alcune certificazioni. L’obiettivo è migliorare questi numeri prima della diffusione totale. Non sono ancora noti i dettagli sulla disponibilità o su ulteriori esami. L’automazione in questo settore comporta dei rischi e la fiducia nelle IA richiede una considerazione attenta.
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