I primi giorni del nuovo anno gravano su di noi con un peso non indifferente: la vita ricomincia a pieno ritmo e gli stravizi delle festività e la sedentarietà degli ultimi giorni dell’anno non hanno giovato né alla nostra linea né alla nostra psiche. In ogni lista dei buoni propositi che si rispetti c’è sempre sicuramente la promessa di cominciare una dieta, smettere di fumare, fare più attività sportiva e, almeno nella mia, mangiare meno cioccolata. Possiamo evitare di scombussolare il nostro metabolismo con digiuni estremi e detossificanti o con diete composte solo da tisane depurative per cercare di attenuare il senso di colpa da eccesso di abbuffate natalizie? La risposta è sì, basta scegliere gli alimenti di stagione che ci fanno stare bene e riescono a depurarci senza rinunciare al piacere di stare a tavola. Ecco quindi che i prodotti del mese di Gennaio possono essere la soluzione per depurarti mangiando sano.
Mela
La mela, frutto simbolico per eccellenza, è emblema di innumerevoli storie e leggende; basti pensare alla mela di Adamo ed Eva, frutto proibito che condanna per sempre l’uomo esiliandolo dall’Eden, oppure al “pomo della discordia”, la mela che lanciata da Eris, dea della discordia, fece infiammare le dee e poi condusse alla guerra di Troia, oppure ancora alla mela che rende Ercole immortale o a quella che, avvelenata, fa cadere in un sonno profondo Biancaneve. Questo perchè il melo è davvero un albero antichissimo e se ne trovavano già alcuni esemplari nel Neolitico in Germania e nel Nord Italia. Questo frutto “magico” e carico di simbologie ha anche un potenziale benefico davvero rilevante. Non a caso esiste il detto “Una mela al giorno toglie il medico di torno”! Perchè ? Innanzitutto la mela è un frutto versatile, con un buon quantitativo di proteine e carboidrati che la rendono perfetta come spuntino, ma con pochi grassi e quindi adatta alle diete ipocaloriche. La presenza di Vitamina B1 aiuta a contrastare l’inappetenza, mentre la B2 facilita la digestione ed è un toccasana per la salute dei capelli e delle unghie. Ha pochissimi zuccheri, quindi adatta anche ai diabetici e la pectina, presente in elevate quantità, fa proprio da regolatore dell’assorbimento degli zuccheri. Inoltre grazie alle sue fibre, soprattutto se consumata cotta, è un rimedio molto utile contro la stipsi. Aumentando il consumo di mele, oltre a combattere il senso di costipazione, si può notevolmente ridurre il colesterolo nel sangue, infatti grazie a tutte le sue fibre gli alimenti colesterolici vengono facilmente espulsi dall’intestino. Ecco perché spesso si consiglia di mangiare una mela dopo pasti a base di carne e latticini. La mela inoltre depura il nostro organismo, tutti dovremmo consumarne una al giorno, poiché la pectina è in grado di eliminare molte delle tossine presenti nel nostro corpo.
Limone
Anche il limone, come la mela, ha origini molto antiche e proprietà note fin dai tempi dell’Antica Roma, anche se la sua prima scoperta sembra poter essere riconducibile addirittura alle civiltà mesopotamiche. L’uso fitoterapico venne per la prima volta dimostrato da uno degli allievi di Aristotele, Teofrasto, anche se i Greci utilizzavano già i limoni come antidoto per alcuni tipi di veleno, come profumatore per la biancheria e piantavano alberi di limone nei pressi degli ulivi per allontanare gli attacchi parassitari. Tra i romani Nerone, ossessionato dai presunti avvelenamenti, ne consumava in grosse quantità. Vediamo dunque quali sono oggi le sue innumerevoli qualità:
- Hanno un basso indice glicemico poiché costituiti al 90% da acqua e quindi anche ipocalorici;
- Alto contenuto di Vitamina C che rende il limone il frutto antiossidante per eccellenza, aiuta nella produzione di collagene, assorbe il ferro e stimola le difese immunitarie;
- Elevato anche il contenuto di potassio, ottimo per ridurre la pressione arteriosa, fungendo anche come regolatore del battito cardiaco;
- Il Beta-carotene, responsabile del colore giallo vivo di questo frutto, è fondamentale per la vista e per il processo di crescita cellulare;
- II limonene, contenuto essenzialmente nella buccia pare avere proprietà anticancro;
- L’acido citrico, di cui il limone è ricchissimo, è un potente antiossidante, protegge l’organismo dall’attacco di batteri e ha funzionalità diuretiche.
Tacle
Dall’antichità all’epoca odierna è un attimo: il tacle, che mi ha colpita per il suo nome un po’ buffo e inusuale non è altro che un ibrido di recente scoperta, non OGM, tra l’arancia Tarocco e la Clementina ( dalle iniziali dei due la derivazione del suo nome Ta-Cle). È un prodotto siciliano che viene raccolto tra Dicembre e Gennaio, ha una buccia spessa dal colore arancio intenso e una forma un po’ appiattita. Il suo gusto è un mix di sapori fra i due, la dolcezza della Clementina infatti è smorzata dal sapore leggermente più acidulo del Tarocco. Quando li ho visti al supermercato li ho comprati per la curiosità di assaggiarli ma non ero al corrente di quanto questo tipo di agrume fosse ricco di proprietà:
- In primis vanta un alto contenuto di polifenoli, Vitamine A, B1 e C che sono potenti antiossidanti;
- Ricco di sali minerali e flavonoidi;
- Per le sue proprietà nutraceutiche questo frutto oltre che disintossicante previene artriti è molto digestivo ed ha funzioni diuretiche.
Indivia Belga
Questo ortaggio, originario del Belgio ma ormai coltivato anche in tutta Italia, è un tipico prodotto dei mesi più freddi dell’anno, ottimo da portare in tavola sia crudo che cotto. Ha foglie spesse e carnose, bianche alla radice e verdi in punta e il suo sapore è deciso e amarognolo quasi quanto quello del radicchio e della scarola. In questo mese è uno degli ortaggi più ricchi di nutrienti e quindi è consigliabile consumarne in discrete quantità. L’Indivia, con il suo alto contenuto di acqua, stimola la diuresi ed è ideale per chi segue diete dimagranti, poiché contiene un buon quantitativo di proteine e carboidrati ma è povero di grassi. Ricca di fibre ma anche di sali minerali quali: ferro, fosforo, calcio e potassio. Anche le vitamine non mancano sia del gruppo A, del gruppo B e anche Vitamina C. Se si soffre di meteorismo o di colon irritabile il consumo di questo ortaggio è consigliato fortemente poiché allevia tutti i tipi di irritazioni intestinali. Infine è una delle verdure che contiene più acido folico in assoluto, quindi perfetta per chi è in gravidanza.
Cipolla
La cipolla è alla base di quasi tutti i tipi di cucina, ma spesso bistrattata per il suo sapore deciso e per l’odore che conferisce al nostro alito una volta consumata. Per il bene del nostro organismo anche la cipolla è uno di quegli alimenti da consumare, cruda o cotta, non quotidianamente ma quasi. Per il bene del nostro rapporto con il partner invece conviene ponderarne l’utilizzo, a meno che non sia altrettanto appassionato di cipolla. Ne esistono di svariate proprietà, la dorata, la bianca, la cipolla di Tropea, la cipolla rossa, lo scalogno e il cipollotto, fino ad arrivare a tipi di “cultivar” davvero ricercate che possiamo trovare solo in alcuni territori o paesi italiani che sono diventate specialità del luogo e non vengono neppure commercializzate al di fuori di esso. Quali sono le proprietà benefiche che accomunano le varietà di cipolla ?
- Tutte le cipolle contengono quercitina, un flavonoide che tiene sotto controllo il colesterolo nel sangue e riesce a ridurre anche gli zuccheri nel sangue;
- Per la grande quantità di acqua contenuta in essa, la cipolla è un perfetto disintossicante e stimola la diuresi. Se abbinata a dieta equilibrata e attività fisica, la cipolla aiuta a combattere la ritenzione idrica;
- Potente antiossidante e antinfiammatorio;
- La cipolla è anche antibatterica e antimicrobica, aiuta quindi a espellere o fermare la proliferazione di microrganismi dannosi per l’organismo;
- Infine, in caso di raffreddore, catarri o bronchite, la cipolla può essere usata, come rimedio fai da te, per alleviare la tosse o liberare il naso.
Patate
Fritte, al forno, bollite, come impasto per gli gnocchi o passate nel purè, difficile non amare le patate in tutte le numerose versioni culinarie. Buone ma soprattutto salutari: infatti le patate contengono per la maggior parte acqua e fibre, hanno poche calorie e i grassi contenuti in esse sono polinsaturi. Simili ai cereali, per l’elevato apporto di carboidrati e in particolare di amido, presentano quindi molti zuccheri complessi. Le patate contengono molte vitamine ( la A e le vitamine del gruppo B) e minerali come magnesio, rame, zinco, ferro, potassio, fosforo e calcio, sono potenti antiossidanti e presentano elevate quantità anche di Beta-carotene e acido clorogenico. Il contenuto di Vitamina C, rende le patate molto utili alla salute della pelle, dei muscoli e delle ossa, se ne consiglia però una leggera cottura al vapore per usufruire delle vitamine, poiché le cotture aggressive possono annientare questi nutritivi. Sono anche una buona fonte anche di acido folico, sostanza fondamentale per la produzione di globuli rossi, che le rende perfette per chi soffre di anemie.
Pesce di San Pietro
Ci sono leggende legate anche al mondo marino, ed è proprio il caso di questo pesce, dalla forma ellittica piatta, che raggiunge dimensioni molto grandi e la sua caratteristica principale è quella di avere una macchia nera sul corpo bianco. Si dice che sia stato proprio San Pietro a imprimere con un dito quella macchia che rende questo pesce unico nel suo genere. Unico non solo esteticamente ma anche qualitativamente. Non è un pesce economico, anzi, la sua carne molto pregiata ha un gusto molto saporito e delicato allo stesso tempo e le sue lische spesse permettono una pulizia agevole del pesce sia da cotto che da crudo. Povero in calorie ma ricco di nutrienti : Omega-3, che come già sappiamo è ottimo per la salute del cuore, proteine e sali minerali in abbondanza, ricco in particolare di potassio e magnesio. Per mantenere attive le sue qualità è meglio scegliere una cottura lenta, come al vapore o al forno, oppure all’acqua pazza, se si vuole renderlo più gustoso, arricchirlo con erbe è un’ottima scelta per esaltare ancora di più il suo sapore.
Rana pescatrice
Brutta ma buona, la Rana Pescatrice, che è un pesce e non una rana, ha un corpo piccolo, la testa larga è piatta e denti aguzzi. È anche chiamata, più comunemente, Coda di Rospo,e si trova nei mesi freddi come questo, sui fondali del Mar Mediterraneo, ma anche dell’Oceano Atlantico e del Mar Nero. La sua carne è molto tenera e saporita e la si può usare in molti modi in cucina. Perfetta per gli sportivi e per chi deve tenersi a dieta: infatti, oltre ad avere pochissime calorie, è ricca di Omega-3, proteine e vitamina D, utile quindi a bruciare grassi. Si può consumare in tantissimi modi ma è perfetta anche cotta al vapore o bollita e condita solo con un filo d’olio e limone. Non buttare la testa di questo pesce! Essendo molto saporita è spesso usata per arricchire brodi di pesce o zuppe.
Cefalo
Forse il Cefalo è più conosciuto per le sue uova che, una volta essiccate, vengono utilizzate per preparare la famosa bottarga di muggine, perfetta da grattugiare sopra un bel piatto di spaghetti. Ma in realtà questa creatura marina è anche ottima sia dal punto di vista nutritivo che gustativo, le sue carni sono molto tenere e saporite e apportano tantissimi benefici al nostro organismo:
- È fonte di proteine, presenti in grandi quantità, utili a soddisfare il fabbisogno quotidiano;
- Ricco in Vitamine, Vitamina B soprattutto, utile a migliorare il funzionamento del metabolismo;
- Vitamina D che salvaguarda la salute delle ossa;
- Vitamina A, per il benessere della vista e per rafforzare il sistema immunitario;
- Anche i sali minerali abbondano e il fosforo, particolarmente presente, protegge le ossa e i denti;
- Infine il Selenio, che combatte l’invecchiamento delle cellule ed è un potente antiossidante.
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