Igiene Orale: gli step e i consigli per la salute del sorriso.

Laviamo i nostri denti tutti i giorni, ma siamo sicuri di farlo sempre nel modo corretto? Qui troverai tutto quello che c’è da sapere su come prendertene cura.

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    La nostra bocca e i nostri denti sono alcune delle parti più importanti del corpo e prendercene cura è sicuramente una delle prime lezioni che impariamo fin dalla tenera età. Il sorriso è il biglietto da visita di ognuno di noi, la sua cura però non deve essere vista solo sotto l’aspetto estetico, perché al benessere dentale è collegato anche quello del nostro organismo.

    Questa struttura così complessa, quasi quanto un’opera ingegneristica, è connessa ad un sistema di terminazioni nervose che partono dalla testa e arrivano fino alla nostra schiena. 

    Qualsiasi dolore che interessa il cavo orale riduce la qualità della nostra vita : tutti infatti, bene o male, abbiamo provato sulla nostra pelle il mal di denti e questo, sviluppandosi spesso con intensità molto elevata, crea un forte stress psicologico.

    Inoltre non dobbiamo sottovalutare il fatto che la nostra bocca ci permette di fare azioni di primaria importanza nella vita di tutti i giorni; è più difficile, ad esempio, mangiare e parlare, se non doloroso in taluni casi, quando i denti, le gengive o la lingua presentano infezioni o problematiche.

    I rischi di una scorretta o assente igiene orale.

    Ci sono molte patologie che dipendono da una mancata igiene orale.

    Quante volte ci è successo di soffrire di carie? Questo disturbo sebbene molto comune e facilmente curabile, non va preso sotto gamba. 

    Infatti può succedere che le carie, dopo che hanno distrutto il dente, generino un’infezione che può propagarsi, in casi estremi ai tessuti sottostanti, fino a raggiungere i linfonodi del collo e provocando così anche seri disturbi dell’apparato respiratorio .

    Alla parodontite invece, un’infiammazione delle gengive (caratterizzata dalla formazione di tasche tra dente e gengiva in cui si annidano e proliferano batteri) è stata correlata la formazione di patologie sistemiche come ad esempio malattie cardiovascolari e diabete.

    Appare chiaro quindi che una corretta igiene orale deve essere alla base della nostra routine quotidiana.

    Prevenire è meglio che curare. Quali sono le regole da seguire.

    Lavarsi i denti quotidianamente e frequentemente è la strategia da attuare per mantenere la nostra bocca e il nostro corpo in perfetta salute.

    Dobbiamo assicurarci infatti di rimuovere sempre i residui di cibo ed evitare la proliferazione batterica. 

    Ma in che modo e quante volte dobbiamo lavare i nostri denti? 

    Il Ministero della Salute ha stilato semplici regole da seguire tutti i giorni: 

    1. Spazzolare i denti dopo ogni pasto per almeno 2-3 minuti; 
    2. Usare uno spazzolino dalla testina medio-piccola e provvisto di setole artificiali di durezza media;
    3. Sostituire lo spazzolino ogni due mesi;
    4. Spazzolare accuratamente sia i denti anteriori che quelli posteriori;
    5. Completare la pulizia del dente con l’uso del filo interdentale;
    6. usare un dentifricio a base di fluoro;

    I consigli del dentista.

    Per approfondire l’argomento e dare una panoramica ancora più puntuale dei consigli applicabili ho consultato la dottoressa Linda Cipriani, specializzanda in Ortodonzia.

    “ L’igiene orale domiciliare è l’ insieme di buone abitudini che permettono al cavo orale di rimanere in salute. Non dobbiamo pensare solo ai denti ma anche alle gengive e non dimenticarci mai della lingua. Avere una buona igiene orale è davvero importante per prevenire le infiammazioni gengivali e la formazione di carie dentali. Le regole da seguire sono semplici: i denti devono essere lavati 3 volte al giorno (dopo i pasti principali), per mezzo di spazzolino e filo interdentale.

    Se non si usa l’uno o l’altro, l’igiene, ovviamente, non è completa. Infatti nessuna setola di nessuno spazzolino può entrare nella zona inter prossimale (tra dente e dente) e pertanto il passaggio del filo è indispensabile.”

    Ma quale spazzolino scegliere? Manuale o elettrico? 

    “Lo spazzolino elettrico è consigliato nei casi di scarsa manualità e di difficoltà nella tecnica di spazzolamento manuale.  Sicuramente a parità di tempo e con la giusta tecnica si nota un’efficacia migliore nella rimozione della placca, rispetto allo spazzolino manuale, già dopo un solo lavaggio. Va però sfatato il mito che questo sia uno strumento magico e che usandolo possa rimuovere tutta la placca presente sui denti. L’errore più comune infatti è quello di utilizzarlo in modo troppo rapido e senza porvi la giusta attenzione. 

    E’ importante, così come con lo spazzolino manuale, adagiare la testina su tutte le superfici dei denti per almeno due secondi con una leggera pressione.

    Fatte queste premesse lo spazzolino elettrico diventa un valido aiuto quando viene usato secondo queste indicazioni:

    • L’alimentazione deve essere elettrica e non a pile, poiché queste ultime, scaricandosi, fanno perdere di efficacia lo spazzolino; 
    • Il movimento generato deve essere oscillante e rotatorio; 
    • Sono consigliate le testine tonde, poiché si adattano meglio al dente; 
    • La testina deve essere cambiata ogni 3 mesi circa, cioè quando perdono la loro forma originale rischiando di danneggiare denti e gengive.” 

    Quali sono i modelli migliori ? 

    “ Ad oggi esistono vari modelli. In base alla fascia di prezzo troviamo prodotti con più o meno funzionalità. Ad esempio possiamo trovare spazzolini elettrici con connessione Bluetooth da collegare al proprio smartphone grazie ad app dedicate, oppure la possibilità di impostare una vibrazione a tempo ( presente su quasi tutti i modelli ) e anche la scelta di vibrazioni più o meno intense in base alle esigenze personali.”

    Possono usarlo anche i bambini ? 

    Occupandosi anche di Pedodonzia, odontoiatria pediatrica, ho chiesto a Linda se lo spazzolino elettrico è consigliabile per i denti dei più piccoli.

    Certo! Infatti come ogni spazzolino che si rispetti, anche quello elettrico ha una sua linea per i piccoli pazienti. E’ un sistema utilissimo per insegnare ai bimbi le corrette abitudini di igiene orale. Inoltre grazie agli spazzolini personalizzati, spesso in tema cartoni animati, lavarsi i denti può diventare un gioco molto divertente. E quale migliore modo per imparare se non divertendosi ? 

    Quali sono invece i contro dello spazzolino elettrico?  

    Per le molteplici qualità e le funzionalità questo prodotto è ovviamente meno accessibile rispetto ad uno spazzolino manuale  e i ricambi sono altrettanto cari. Inoltre Linda precisa :

    “ Sconsiglio assolutamente i ricambi compatibili, che a lungo andare possono seriamente danneggiare lo spazzolino”.

    La pulizia professionale.

    Ovviamente gli step per una corretta igiene orale devono anche essere seguiti periodicamente (di norma a cadenza di sei mesi) da una pulizia dei denti professionale presso uno studio dentistico, in modo da rimuovere la placca, che non sempre riusciamo a togliere con le semplici azioni quotidiane, e il tartaro che potrebbe essersi formato.

     

    Su Linda Cipriani 

    Laureata nel 2015 con lode in Odontoiatria e Protesi dentaria presso l’Università degli Studi di Firenze dove ha lavorato presso il reparto di Conservativa e Pedodonzia dal 2016 al 2018. Nel 2017 ha partecipato al corso “Filosofia e Tecnica Tweed” con il Dr Giovanni Biondi e all’ “International Short-termCourse in Orthodontics” nel dipartimento di Ortodonzia, Università di Aarhus, Danimarca. Dal 2018, è iscritta alla scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia presso l’Università degli Studi di Siena. Attualmente esercita la libera professione a Prato e Pistoia, occupandosi prevalentemente di Ortodonzia e Pedodonzia. Dal 2016 socia ANDI, SIDO e SIBOS.

    Fonti

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