Arriva la primavera e sbocciano nuovi sapori a tavola.
Marzo è il mese di passaggio per eccellenza anche in cucina. E mentre la natura comincia a colorarsi e le temperature timidamente cominciano a salire, anche la tavola si imbandisce di primizie. L’inverno però non è ancora del tutto salutato ed è ancora un buon periodo per approfittare delle qualità nutritive dei prodotti dei mesi più freddi.
Ma quali sono le verdure, la frutta e i pesci di stagione che proprio non dovrebbero mancare nella tua lista della spesa di Marzo? Scopriamolo insieme!
Arance, mandarini, cedri, limoni e pompelmi
Spazio alla vitamina C anche a primavera. Se ami il pompelmo dal suo sapore amaro o il limone come condimento, senza dimenticare le arance, ottime per una gustosissima insalata o una macedonia, una cosa è certa: Marzo è proprio il tuo mese! Nel tuo carrello in questo periodo non dovrebbero assolutamente mancare questi agrumi. Sai perché? Sono un concentrato di salute con pochissime calorie.
Vitamina A, vitamina C, vitamina B1 e vitamina B2 sono le protagoniste di questi frutti, senza dimenticare l’importante fonte di fibre, folati, acido citrico e antocianine che proprietà antitumorali e antinfiammatorie, riducono il colesterolo cattivo e il diabete. L’acido folico invece aiuta le donne in gravidanza. Il consumo di pompelmo è un ottimo alleato contro i calcoli ai reni e aiuta a non ingrassare.
Kiwi
Sai che l’Italia è il primo paese produttore al mondo di kiwi, seguito dalla Nuova Zelanda e dal Cile? Consumare il kiwi, oltre a far bene, è anche un modo per sostenere la nostra economia. Si tratta di un frutto tipico del mese di Marzo, ha tantissime proprietà benefiche e poche calorie. Ha un alto contenuto di vitamina C, di potassio e vitamina E, rame e ferro. Ha caratteristiche antisettiche e antianemiche. Notevole la presenza di minerali. Possiede un’azione dissetante e diuretica, potenzia le difese immunitarie e protegge la parete vascolare.
Pere
Un proverbio popolare dice: ‘Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere’. I nostri nonni avevano ragione, le pere sono davvero buone, stanno bene in una torta o accompagnate ad alimenti salati e come se non bastasse sono anche un frutto che fa bene. Le pere infatti sono ricche di calcio e contribuiscono a ridurre il rischio di osteoporosi.
Mangi le pere? Le tue ossa ti ringrazieranno perché questo frutto ostacola il processo di rarefazione del tessuto osseo. Contengono il boro, alleato del cervello e anche molta fibra che si trova in particolare nella buccia. Infine la pectina aiuta a combattere il colesterolo.
Asparagi
Si dice che gli asparagi abbiano proprietà capaci di ridurre la pressione arteriosa e l’ipertensione. Inoltre gli asparagi sono ipocalorici. Infatti sono costituiti per la maggior parte d’acqua e hanno solo 24 calorie per 100 grammi. Possono essere quindi consumati in una dieta ipocalorica e sono un ottimo alimento alleato per la perdita del peso. Sono indicati anche per i diabetici perché hanno un basso indice glicemico.
Grazie all’alto contenuto di rutina, un flavonoide, rafforzano i capillari e il microcircolo. Come se non bastasse, gli asparagi sono ricchi di fibre e antiossidanti. Le fibre sono fondamentali per il buon funzionamento dell’intestino e per smaltire le tossine e ridurre il colesterolo.
Barbabietole
Acqua, fibre, acido folico, potassio e vitamina C. Nella barbabietola ci sta proprio tutto quello che serve per mantenersi in forma e in salute. E Marzo è il mese ideale per consumarla. E’ anche ipocalorica (solo 43 calorie per 100 grammi).
La barbabietola è amata dagli sportivi perché migliora le performance e lo sforzo ad alta intensità grazie ai suoi nitrati che aumentano l’efficienza mitocondriale.
Inoltre la barbabietola previene la costipazione grazie alle fibre e migliora la regolarità dell’intestino. Previene anche dalle malattie cardiache e dagli ictus grazie alla betanina (la sostanza che pigmenta la barbabietola).
Ha inoltre un’azione depurativa e disintossicante.
Topinambur
Come per il mese di Febbraio, il topinambur è perfetto anche per la tavola di Marzo. Si tratta della radice dell’ Helianthus tuberosus ed ha solo 73 calorie per 100 grammi. Il topinambur aiuta l’intestino grazie all’elevata concentrazione di fibre.
E’ anche un’ottima fonte di insulina e protegge dal colesterolo in eccesso.
Ossa e denti sono protetti da calcio e fosforo, mentre le vitamine A, C ed E insieme a selenio e manganese aiutano metabolismo e lo sviluppo del sistema nervoso del feto (per le donne in dolce attesa).
Merluzzo
Il merluzzo, pesce azzurro del Mediterraneo, è un alimento prezioso della nostra dieta e non dovrebbe mai mancare sulle tavole di Marzo. Si tratta di un pesce povero di grassi e ricco di proteine, ma che apporta poche calorie. È ricco di Omega 3, acidi grassi che contrastano l’invecchiamento, il colesterolo cattivo e le malattie cardio circolatorie. Il merluzzo lo possono consumare proprio tutti ed è indicato per le diete dei bambini.
Ricciola
La ricciola, pesce pregiato dalla carne magra, vive sia nel Mediterraneo che nell’Oceano Atlantico. I periodi ideali per consumarla sono la primavera e l’estate.
La ricciola è una fonte di proteine, sali minerali (fosforo, potassio), acidi grassi omega 3 e vitamina A e vitamina D e apporta poche calorie.
La ricciola aiuta a stabilizzare i valori della pressione e può diminuire il rischio di calcoli renali ricorrenti, ma anche il rischio di perdere tessuto osseo durante l’invecchiamento.
San Pietro
Il pesce di San Pietro è un pesce pregiato che appartiene alla famiglia delle Zeidae e vive nei fondali dei mari temperati e tropicali, nel Mediterraneo e nel Mar Nero.
È un pesco con poche calorie (circa 80 calorie per 100 grammi) e adatto alle diete ipocaloriche. Ha un alto contenuto di acidi grassi Omega 3 fondamentali per proteggere l’apparato cardio circolatorio. Non mancano nelle sua carne, proteine, sali minerali e potassio. È ideale per l’alimentazione dei bambini perché le lische sono facilmente estraibili.
Sai perché è importante consumare cibo di stagione?
- Grazie a una spesa consapevole il tuo piatto sarà più sano e senza additivi. I prodotti della terra che rispettano i tempi della natura hanno bisogno di meno concimi, pesticidi e conservanti. Una scelta alleata della tua salute!
- La Terra ringrazia: rispettare le stagioni è ecologico. Scegliere di consumare prodotti di stagione (e magari anche locali) permette di ridurre i trasporti e quindi l’emissione di CO2.
- Un occhio alla spesa: minor trasporto, meno serre da mantenere e pesticidi da acquistare per chi produce, significa anche un prezzo inferiore sul mercato. Perché rinunciare a qualche risparmio in più?
- Darai tempo ai pesci di riprodursi: il mare ha un ciclo da rispettare. Esiste un tempo ideale per portare in tavola il pesce e varia di mese in mese seguendo il ritmo della riproduzione delle varie specie. Scegliere del pesce di stagione vuol dire non interrompere la fase di proliferazione.
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