Dal rasoio alla ceretta, passando per il silk-èpil e il laser. Le ‘armi’ sono puntate contro un unico nemico: il pelo superfluo.
Iniziata la stagione delle gambe scoperte (lo sappiamo che durante l’inverno anche tu come tutte noi, lasci crescere la peluria sotto i jeans), inizia la corsa alla depilazione per avere sempre una pelle liscia in ogni occasione.
Quale strumento scegliere per dire addio ai peli di troppo? Ognuno dovrebbe prediligere il metodo più adatto a sé, in base al costo, al tempo a disposizione, al tipo di pelle e alle caratteristiche dei peli da asportare.
Non resta che scoprire insieme il metodo migliore per te!
Depilazione ed epilazione: facciamo chiarezza!
Spesso nel linguaggio comune i due termine sono confusi e usati nel modo scorretto, ma è necessario ricordare che si tratta di due tecniche differenti. L’epilazione consiste nell’estrazione del fusto del pelo, della radice e del follicolo pilifero. Togliendo il bulbo, la ricrescita sarà più lenta. La depilazione, invece, consiste nell’eliminazione del pelo a livello superficiale. Viene troncata solo la parte che fuoriesce dall’epidermide: il pelo viene solo tagliato.
I metodi
Dire addio ai peli non è semplice! Esistono diversi metodi per farlo e scegliere quello più giusto per la propria pelle può trasformarsi in un vero e proprio enigma. Per non perdersi nel vasto mondo della depilazione e dell’epilazione, è necessario conoscere e valutare bene tutti i metodi per dire addio ai peli superflui. Prima di cominciare è necessario preparare la pelle prima di sottoporla al trattamento, per evitare arrossamenti e irritazioni. Come fare? Un bagno caldo e un esfoliante è quello che ci vuole per portare in superficie i peli intrappolati sotto la pelle.
- Rasoio: taglia letteralmente via il pelo che fuoriesce lasciando il bulbo pilifero intatto. Per questo motivo i tempi di ricrescita sono molto rapidi. Spesso questo metodo è utilizzato quando si è costretti a una depilazione in tempi stretti.
Per evitare le irritazioni è necessario utilizzare sempre un rasoio personale ben pulito: mai scambiarlo con gli altri componenti della famiglia! In commercio esistono alcuni rasoi specifici per la depilazione femminile: la curvatura della testina è studiata appositamente per adattarsi alle forme del corpo. La depilazione con il rasoio è sconsigliata nelle zone delicate come l’inguine, dove la pelle è molto sottile e il rischio di incorrere in peli incarniti è dietro l’angolo. - Epilatore elettrico: per molte è quasi uno ‘strumento del diavolo’. Si usa come un rasoio, ma a differenza di quest’ultimo i peli vengono strappati. La durata della depilazione è maggiore anche se facilita la comparsa dei peli sotto la pelle.
- Crema depilatoria: prima di utilizzarla è necessario essere certi che la nostra pelle non risponda con reazioni allergiche. Infatti, almeno 24 ore prima della depilazione, è consigliato provare la crema su una piccola porzione di pelle per evitare di incorrere in brutte sorprese. Come si usa? I minuti di posa variano da prodotto a prodotto, ma la modalità di utilizzo solitamente è comune. Il prodotto deve essere steso con una spatola e dopo aver atteso il tempo necessario, deve essere risciacquato con l’acqua. Il componente principale è l’acido tioglicolico che va a indebolire la cheratina. Il risultato è indolore, ma durerà pochi giorni.
- Ceretta: permette di dire addio ai peli per un periodo che va dalle due settimane a un mese. Può essere un po’ dolorosa, ma permette di eliminare i peli superflui per un periodo più lungo rispetto al rasoio o alla crema depilatoria. La cera utilizzata può essere a caldo o a freddo. La prima dilata i follicoli, ma non è indicata in caso di capillari fragili e vene varicose.
Al posto della cera, si possono utilizzare le strisce depilatorie, il cui utilizzo è molto più veloce e preciso. - Luce pulsata: una strada verso la depilazione definitiva. Si tratta di un fascio di luce che puntato sul bulbo del pelo, procede con l’eliminazione. Anche se permette una depilazione ‘quasi per sempre’ la sua efficacia è inferiore rispetto al laser perché penetra meno in profondità e necessita più sedute. Quanto più i peli sono scuri, tanto maggiore è la quantità di luce assorbita perché il bersaglio, la melanina, è più recettivo. Il consiglio è quello di rivolgersi sempre a esperti per il trattamento: avranno cura di coprire i nei ed evitare le zone con cicatrici.
- Laser: si tratta della tecnica più efficace per eliminare i peli. Come funziona? Genera onde luminose unidirezionali e monocromatiche. Il calore viene assorbito dal follicolo pilifero e non dalla cute, ciò comporta un minore rischio di ustioni rispetto alla luce pulsata e rende questo metodo utilizzabile anche nei soggetti con cute più scura. Il momento migliore per sottoporsi alle sedute di laser o luce pulsata sono i mesi invernali. Non è possibile sottoporsi al laser se si assumono farmaci fotosensibilizzanti, se si sta aspettando un bambino o si sta allattando.
Depilazione: sì o no? E’ possibile a ogni età?
Via i peli, ma meglio aspettare di aver compiuto almeno sedici anni o di aver avuto la prima mestruazione.
A dirlo gli esperti che sconsigliano la depilazioni nei primi anni dell’adolescenza soprattutto in zone come le ascelle dove si trovano le ghiandole sudoripare e la pelle è più delicata che nel resto del corpo. Se proprio non si riesce a dire di no alla depilazione, meglio optare per una crema depilatoria per pelli sensibili.
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